Preambolo, danza e epilogo

Il brano "Preambolo, danza e epilogo" di Danilo Zaffaroni è stato eseguito per la prima volta in assoluto dalla Civica filarmonica di Mendrisio diretta da Carlo Balmelli nel dicembre 2011, in occasione del consueto Concerto di gala.

Solista al clarinetto basso è Fausto Saredi, il quale collabora collabora regolarmente con la Civica di Mendrisio in qualità di clarinettista e istruttore della scuola di musica.

Il compositore e fagottista Danilo Zaffaroni è socio attivo della Civica filarmonica di Mendrisio.


Impressioni di Fausto Saredi

Innanzitutto vorrei dire che il clarinetto basso è uno strumento più versatile di quanto si possa immaginare: in orchestra ha il duplice compito di sostenere armonicamente la fila dei clarinetti, di dare  colore ad impasti timbrici con altri fiati (flauto, fagotto, corno inglese), ma anche momenti di “gloria” con soli ricchi di fascino e musicalità (penso ad autori come Mahler, Schostakovich, Tchaikovsky, Strawinsky, Strauss, Liszt, Verdi).

E al di là del ruolo, la sua duttilità è dimostrata dalla possibilità di suonare nei registri caldi del violoncello e di essere anche aspro e tagliente come una tromba nel registro acuto.

Quando Danilo mi propose di eseguire “Preambolo, Danza ed Epilogo”, guardai la partitura e subito fui colpito dalla varietà timbrica che in essa c’era (tanto per fare un esempio, ben 18 tipi di percussioni diverse!). E tutto il pezzo è un affascinante accostamento di colori e suoni che il clarinetto basso ha il compito (davvero piacevole) di legare insieme.

Mi sono divertito molto a studiare, ad immaginare, a provare con gli altri questo brano. La difficoltà più grande? Trovare un suono che potesse reggere l’impatto di un’intera orchestra di fiati ma anche un suono che potesse esaltare i diversi momenti del brano. Al resto ci ha pensato Danilo Zaffaroni  con la sua vena melodica e la capacità di elaborare e variare il concetto musicale.

Davvero bravo!  E grazie di cuore.